Oltrelaverticale

SKI TOUR GRAN PARADISO

Gran Paradiso

25-29 aprile 2024

Uno dei raid scialpinistici più belli e selvaggi delle Alpi che ci porterà nel cuore più selvaggio del Parco Nazionale del Gran Paradiso attraverso un susseguirsi di paesaggi mozzafiato.

Ciliegina sulla torta sarà la possibilità di salire sulla cima dell’ Gran Paradiso che con i suoi 4061 m è l’unico “quattromila” interamente italiano!

 

A chi è dedicato

Dedicata a sci alpinisti esperti in grado di sciare tutto il giorno per più giorni.

Difficoltà

Alta

Competenze richieste

Buoni sciatori su ogni tipo di pendio e condizioni di neve con un minimo di esperienza alpinistica, per affrontare passaggi su terreno misto con ramponi.

necessaria un ottima resistenza fisica e capacità aerobica ( in grado di gestire circa 1200/1300 metri di dislivello positivo e altrettanti di dislivello negativo per più giorni).

Cosa portare

  • Zaino di capienza adeguata ad uno skitour 40 litri
  • sci da scialpinismo
  • scarponi da sci alpinismo
  • Casco
  • Occhiali da sole per alta montagna/ghiacciaio
  • Crema solare e stick labbra
  • Berretto
  • Buff
  • Due paia di guanti 1 pesante (sci) uno più leggero
  • Intimo tecnico
  • Strato termico in Polartec o simili
  • Guscio in Goretex o simili
  • Piumino
  • Pantalone da sci + calzamaglia
  • Calze da sci
  • Maschera da sci
  • riserva di acqua e di cibo
  • artva
  • pala
  • sonda
  • imbrago
  • piccozza
  • ramponi

 

Programma

PROGRAMMA:

1°giorno – Da Cogne (Valnontey) al rif. Vittorio Sella

Ritrovo a Cogne (AO) entro le ore 12:00, controllo attrezzatura e partenza dal parcheggio della Valnontey.

Salita al rifugio Vittorio Sella, 2584 m. , prima parte della salita in un bosco di larici e seconda su pendii aperti.

D+: circa 1000 m Tempo: 3.00/4.00 ore

 

2° giorno – Dal rif. Vittorio Sella al rif. Chabod 

Partenza presto dal rifugio, salita alla Gran Serra, 3552m , nell’ultima parte della salita sarà necessario l’utilizzo di corda e ramponi (finale alpinistico facile).

Successiva breve calata sul versante della Valsavarenche e rapida discesa sul ghiacciaio del Gran Neyron per poi ripellare per la successiva risalita al Col de Gran Neyron.

Dal colle, dove è posto il bivacco Sberna, discesa su ampi pendii fino al rifugio Chabod, (2750m).

D+ 1.370 m D-1.250 m Tempo circa 7:00 ore.

 

3° giorno Dal rif. Chabod al rif. Vittorio Emanuele II

Partenza all’alba alla volta della famosa “schiena d’asino” del Gran paradiso (3.700mt), dove ci si ricongiunge con la traccia che sale dal rifugio Vittorio Emanuele II. Da qui salita fino alla vetta del Gran Paradiso (4061m). Ultimi metri di facile arrampicata per raggiungere la statua della Madonna posta sulla cima.

Dalla “schiena d’asino” possibilità di scendere direttamente al rifugio Vittorio Emanuele II (2775m) nel caso in cui non ci fossero le condizioni per arrivare fino in cima al Gran Paradiso.

D+ 1.311 m D-1.330 m Tempo circa 6:00 ore

4° giorno – Dal rif. Vittorio Emanuele II al rif. Pontese

La tappa più selvaggia!

Dal rifugio Vittorio Emanuele II salita al Colle del Gran Paradiso (3345mt) attraverso il ghiacciaio di Montcorvè, per poi scendere nel selvaggio Vallone di Noaschetta fino al bivacco Ivrea.

Dal bivacco Ivrea si affronta un’ultima traversata e salita fino al Colle dei Becchi (2990mt) da dove si comincia la gran discesa fino al rifugio Pontese 2217mt.

D+ circa 950 m D- circa 1.200 m Tempo: 7:00/8:00 ore

5° giorno – Dal rif. Pontese a Cogne (Valleille)

Dal rifugio Pontese salita al Colle del Teleccio (3304mt), da qui discesa lungo il Ghiacciaio di Valleille al Bivacco Malvezzi Antoldi (2820 mt) e ancora lungo la Valleille a Lillaz (1615 mt) (Val di Cogne)

D+ 1.100 m D- 1.750 m Tempo: 6:00 ore

Date

25-29 aprile 2024

Costo

480€/persona

NOTA: al fine di garantire la sicurezza e il miglior svolgimento del corso, la Guida Alpina si riserva la facoltà di modificare il programma in funzione delle condizioni nivo-meteorologiche.

LA QUOTA COMPRENDE: Organizzazione logistica e prenotazione ai rifugi, assistenza e accompagnamento di una Guida Alpina certificata U.I.A.G.M, uso dei materiali comuni di sicurezza.

LA QUOTA NON COMPRENDE: Le spese di trasferimento, spese di vitto e alloggio in rifugio comprese quelle della Guida Alpina che dovranno essere suddivise tra i partecipanti. Qualsiasi cosa non sia scritta ne LA QUOTA COMPRENDE.

IMPORTANTE: l’iscrizione verrà considerata valida all’atto di versamento della quota. (bonifico ).

Per informazioni