Oltrelaverticale

Come si… sceglie una salita

Motivazione

Viste le poche giornate che abbiamo a disposizione per utilizzare al meglio il nostro tempo libero è importante fare delle scelte accurate e decidere di intraprendere la preparazione della nostra salita valutando per prima cosa la nostra motivazione. Eh sì…  perché prima di fare lo zaino dobbiamo anche domandarci quanta motivazione abbiamo? Cosa cerchiamo dalla salita che vorremmo ci occupasse al meglio il nostro tempo libero??

  • divertimento e relax
  • divertimento ed un impegno sostenibile
  • divertimento ed ingaggio

Fatti i conti con la nostra motivazione è indispensabile trovare una compagna od un compagno di avventura che abbia la nostra stessa intenzione. L’ obbiettivo primario deve essere sempre, a mio parere, il divertimento. Con la stessa motivazione anche i piccoli o grandi inconvenienti e le difficoltà si affrontano sempre con spirito propositivo e costruttivo e si supera qualsiasi ostacolo.

E’ vero però che a volte, dopo una settimana pesante o un periodo complicato che ci ha un pochino scaricato le batterie troviamo immensa soddisfazione anche percorrendo una salita per noi semplice e con poche incognite.

L’energia e la motivazione sono le fondamenta sulle quali dovremmo sempre scegliere il nostro obbiettivo.

Condizioni Generali

Scelto e condiviso l’obbiettivo è ora il momento di pensare a che tipo di condizioni potremmo trovare. Valutare l’esposizione di una via di roccia ci aiuta a capire se potremmo trovare tratti bagnati o meno in funzione del tempo che ha fatto finora…

Considerare l’esposizione dei pendii nevosi sopra una cascata di ghiaccio potrebbe dover farci cambiare idea se la quantità di neve e le temperature previste non fossero dalla nostra parte…

Dobbiamo quindi inquadrare il nostro obbiettivo dentro un grande schermo dove vediamo ciò che è successo fino ad oggi, ciò che è previsto per il “D-Day” e decidere se abbiamo scelto la salita giusta oppure no. A volte una forte motivazione tende a distorcere le considerazioni che facciamo in fase di preparazione, ma quando poi siamo in ballo è importante sempre essere consapevoli delle scelte che facciamo e renderci conto se siamo o meno in grado di gestire la nostra salita sia in termini fisici che mentali.

Zaino

Deciso l’obbiettivo viene poi la fase più divertente, preparare lo zaino.

Io preparo tutto sul tavolo del garage, o sul pavimento, prima il materiale, poi i vestiti che metto nello zaino ed infine qualcosa da bere e mangiare. In genere scelgo uno zaino che si rivela troppo piccolo ma pressando a dovere riesco in genere a farci stare tutto. In una borsa a fianco metto scarponi o scarpe ed un cambio pulito compreso di ciabatte. Preparo poi i vestiti che mi serviranno per la salita e ricomincio a guardarmi la relazione. In genere dormo sempre bene la sera prima anche se a volte mi balena in testa un particolare magari letto su qualche relazione o carpito da qualche amico che ci è già stato e mi immagino come potrebbe essere e tento di immaginarmi lì in quel momento. Quando poi mi capita di essere in quel punto preciso, o decido che lo sia, è sempre tutto molto diverso e mi piace questa cosa perché se è diverso…è ancora più divertente.

Si parte!!!! Buona salita!!!