Oltrelaverticale

Gli Spigoli delle Alpi

L’estate è la stagione giusta per affrontare le grandi montagne. Quale linea migliore di creste e spigoli per raggiungere le vette?

Gli spigoli: linee sfuggenti e frastagliate, divisorie tra mondi paralleli ma estremamente distanti, luci e ombre che si inseguono; linee eleganti che la natura ci offre per inseguire i nostri sogni… E allora cosa aspettiamo?! Zaino in spalla e partiamo!

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Spigolo Nord del Badile

Grandiosa e celebratissima salita, è una delle più belle ascensioni su spigolo di tutto l’Arco alpino.
Una cavalcata infinita su un filo sottile che si dipana al cospetto delle grandiose e selvagge pareti settentrionali della Val Bondasca.
Quando venne salito da Walter Risch a Alfred Zurcher lo Spigolo Nord ebbe subito fama di essere la più difficile salita su granito delle intere Alpi.

Prima di loro però l’impresa venne tentata dal fortissimo Christian Klucker: nel 1892 la grande guida alpina dell’Engadina salì in solitaria e senza corda quasi due terzi della via!

Cosa Portare L’attrezzatura verrà specificata di volta in volta a seconda della salita scelta.
Competenze Richieste Serve un buon allenamento aerobico, e una discreta padronanza della tecnica di arrampicata e nelle manovre di corda.
Difficoltà IV/IV+
Costo 700€
Periodo Estate: da fine giugno a inizio settembre in base alle condizioni della montagna
Location Val Bondasca – Svizzera

 

Spigolo Vinci: la linea perfetta

Il Vinci, è lo spigolo per eccellenza, una linea perfetta di 350 metri che conduce sino all’aerea Punta Angela, sui contrafforti del Pizzo Cengalo. Con il suo aereo profilo lo Spigolo Vinci domina là in alto, austero, e sorveglia Val Porcellizzo. Salita nel 1939 da Alfonso Vinci – alpinista e uomo la cui vita sembra uscita da un romanzo di avventure – con i compagni Elia Bernasconi e Paolo Riva, questa via è qualcosa di più di una classica: per bellezza, impegno e stile della scalata è il simbolo stesso dell’arrampicata sul granito del Masino.

Cosa Portare L’attrezzatura verrà specificata di volta in volta a seconda della salita scelta.
Competenze Richieste Serve un buon allenamento aerobico, e una discreta padronanza della tecnica di arrampicata e nelle manovre di corda.
Difficoltà V e VI grado
Costo 600€
Periodo Estate: da fine giugno a inizio settembre in base alle condizioni della montagna
Location Val Porcellizzo – Gruppo del Masino

 

Spigolo Gervasutti: sulle orme del Fortissimo

Giusto Gervasutti detto “il Fortissimo” ha lasciato la sua firma un po’ ovunque sulle montagne dell’Arco alpino, senza tralasciare il Masino, dove ci ha regalato con la sua visione moderna dell’arrampicata uno degli itinerari di cresta più belli e spettacolari dell’intero gruppo.
Nel 1934 il Fortissimo affrontò la Punta Allievi in cordata con il conte Aldo Bonacossa e Carlo Negri, tracciando questo impegnativo itinerario di 600 metri di sviluppo, che sarebbe divenuto negli anni un banco di prova per gli scalatori delle Alpi centrali.

Cosa Portare L’attrezzatura verrà specificata di volta in volta a seconda della salita scelta.
Competenze Richieste Serve un buon allenamento aerobico, e una discreta padronanza della tecnica di arrampicata e nelle manovre di corda.
Difficoltà V/V+
Costo 650€
Periodo Estate: da fine giugno a inizio settembre in base alle condizioni della montagna
Location Valle di Zocca – Gruppo del Masino

 

Spigolo Parravicini: una perla da riscoprire

Quando si risale la Val di Zocca per raggiungere il rifugio Allievi – Bonacossa il Torrione di Zocca è una delle prime strutture d’alta quota che si vedono stagliarsi contro il cielo. Sulla confusa sovrapposizione delle placche basali si staglia la slanciata e verticale torre sommitale: 250 metri di granito perfetto, sul cui lato sinistro corre lo Spigolo Parravicini, sfruttando una serie di magnifiche ed atletiche fessure.
Meno conosciuta di altre classiche del Masino, questa via non gli è certo inferiore per bellezza dell’arrampicata, un piccolo gioiello, che porta la firma prestigiosa di Mario Dell’Oro (il “Boga”), Ugo Tizzoni e Gino Cazzaniga, forti scalatori della generazione di Riccardo Cassin.

Cosa Portare L’attrezzatura verrà specificata di volta in volta a seconda della salita scelta.
Competenze Richieste Serve un buon allenamento aerobico, e una discreta padronanza della tecnica di arrampicata e nelle manovre di corda.
Difficoltà V+/VI
Costo 550€
Periodo Estate: da fine giugno a inizio settembre in base alle condizioni della montagna
Location Valle di Zocca – Gruppo del Masino

 

Aiguille Noire de Peuterey – Cresta Sud

Una delle più celebri ed eleganti vie di roccia delle Alpi. La quota elevata, l’ambiente grandioso e selvaggio, l’arrampicata su roccia lunga ed impegnativa (circa 1100 metri di dislivello e 2 km di sviluppo!) e la complessa discesa ne fanno un’ascensione di alto livello e grande impegno.
Una via che a distanza di quasi 90 anni dalla prima salita continua ad essere un fiore all’occhiello nel curriculum di qualsiasi scalatore e che mantiene intatto tutto il suo fascino selvaggio.

Cosa Portare L’attrezzatura verrà specificata di volta in volta a seconda della salita scelta.
Competenze Richieste Serve un buon allenamento aerobico, e una discreta padronanza della tecnica di arrampicata e nelle manovre di corda.
Difficoltà V/V+
Costo Trattativa privata con la Guida Alpina
Periodo Estate: da fine giugno a inizio settembre in base alle condizioni della montagna
Location Courmayeur – Monte Bianco

Spigolo Osio – Canali: nella wilderness del Masino

Una delle vie più selvagge dell’intero gruppo del Masino. L’itinerario tracciato da Roberto Osio e Jack Canali nel 1956 sul Pizzo del Torrone Orientale ha il profilo di uno spigolo, ma le difficoltà di una grande via in piena parete, con diversi tratti di VI grado e A0.
È una salita simbolo dello spirito della scalata fra le montagne del Masino: lungo avvicinamento, tracciato complesso, passaggi impegnativi, discesa da fiutare ad ogni passo e, ovviamente, niente impianti di risalita, niente rifugi ma solo l’essenziale accoglienza di un bivacco. Niente sconti, insomma, solo alpinismo, avventura e grande bellezza!

Cosa Portare L’attrezzatura verrà specificata di volta in volta a seconda della salita scelta.
Competenze Richieste Serve un buon allenamento aerobico, e una discreta padronanza della tecnica di arrampicata e nelle manovre di corda.
Difficoltà VI/A1
Costo 700€
Periodo Estate: da fine giugno a inizio settembre in base alle condizioni della montagna
Location Val Torrone – Val Masino

 

Spigolo Marimonti: l’estetica prima di tutto

Un’altra grande classica su roccia strepitosa. la salita che completa il trittico dei grandi itinerari di cresta del gruppo del Masino.
Lo Spigolo Marimonti è una via elegante su una cima (la Punta Sertori) altrettanto elegante. Con i suoi 450 metri di sviluppo dalla base alla vetta questo itinerario, salito nel 1923 da Pompeo Marimonti e Piero Costantino, è un boccone da buongustai della scalata, per chi guarda oltre le difficoltà tecniche della salita per lasciarsi conquistare dallo stile e dall’estetica.

Cosa Portare L’attrezzatura verrà specificata di volta in volta a seconda della salita scelta.
Competenze Richieste Serve un buon allenamento aerobico, e una discreta padronanza della tecnica di arrampicata e nelle manovre di corda.
Difficoltà IV/IV+
Costo 500€
Periodo Estate: da fine giugno a inizio settembre in base alle condizioni della montagna
Location Val Porcellizzo – Gruppo del Masino

 

Spigolo Sud della Punta Torelli

Punta Torelli… chi era costei? Certo, fra lo skyline della Val Porcellizzo questa cima non è probabilmente una di quelle che rimangono più impresse nella memoria. Ma se avrete la pazienza di avvicinarla vi accorgerete che il suo Spigolo Sud offre una roccia di qualità superiore e una bellissima linea di 400 metri che è un invito irresistibile alla scalata.
Quello che catturerà voi è lo stesso incanto da cui si lasciarono ammaliare il Ragno di Lecco Carlo Mauri e la guida della Val Masino Giulio Fiorelli, che nel 1955 aprirono la via lungo lo spigolo superando, con gli scarponi e senza possibilità di protezione, tratti decisamente impressionanti, come la placca di V+ che segna il passaggio chiave della salita.

Cosa Portare L’attrezzatura verrà specificata di volta in volta a seconda della salita scelta.
Competenze Richieste Serve un buon allenamento aerobico, e una discreta padronanza della tecnica di arrampicata e nelle manovre di corda.
Difficoltà V+
Costo 450€
Periodo Estate: da fine giugno a inizio settembre in base alle condizioni della montagna
Location Val Porcellizzo – Gruppo del Masino

Spigolo Ovest del Sasso Manduino: uno sguardo dalla luna…

È uno degli spigoli più evidenti del Masino, ma anche uno dei più remoti. Chiunque percorra la superstrada Lecco -Sondrio lo può vedere, ma sono pochi gli scalatori che vanno fin lassù a metterci le mani!
Per arrivarci, infatti, occorre cominciare a camminare praticamente dalle sponde del Lago di Como e risalire la ripida mulattiera della Val Codera – una delle ultime grandi valli delle Alpi dove ancora non arriva alcuna strada percorribile dalle auto – poi inerpicarsi per sentieri selvaggi fino al minuscolo Bivacco Casorate-Sempione. Da lì ancora gande, ghiaie e passaggi malagevoli…

Tutto questo per cosa? Per dare uno sguardo al mondo come se foste sulla luna! Il profilo dello Spigolo Ovest si affaccia a strapiombo quasi tremila metri sopra il Lago di Como, e la vista corre giù fino alla pianura e ancora più lontano. Solitudine, vento, luce immensità saranno il premio della vostra fatica.

Cosa Portare L’attrezzatura verrà specificata di volta in volta a seconda della salita scelta.
Competenze Richieste Serve un buon allenamento aerobico, e una discreta padronanza della tecnica di arrampicata e nelle manovre di corda.
Difficoltà IV+
Costo 700€
Periodo Estate: da fine giugno a inizio settembre in base alle condizioni della montagna
Location Val Codera – Gruppo del Masino

 

Le fiamme di granito del Salbitschijen…

Una duplice proposta in terra svizzera, su uno dei graniti più belli delle Alpi.

Il gruppo del Salbitschijen è situato nelle Alpi di Urner e domina Göschenen nel cantone di Uri. È da sempre una delle aree di scalata più frequentate dagli alpinisti elvetici e e le sue due principali creste, quella Sud e quella Ovest, sono percorsi classici e di grande soddisfazione.

Entrambi gli itinerari hanno presentano un lungo sviluppo e si dipanano superando molteplici torri di granito dal profilo aguzzo e slanciato.

La cresta Sud offre difficoltà continue ma non estreme, con diversi tiri di IV e V grado, mentre quella Ovest, ancora più ardita e impegnativa è un percorso grandioso di oltre 1000 metri di sviluppo, con diversi tiri sopra il V grado e con di VI e A1.

Entrambe però si concludono sulla cuspide finale della montagna: una meravigliosa e fotogenica “fiamma” di granito.

Cosa Portare L’attrezzatura verrà specificata di volta in volta a seconda della salita scelta.
Competenze Richieste Serve un buon allenamento aerobico, e una discreta padronanza della tecnica di arrampicata e nelle manovre di corda.
Difficoltà Creta Sud: V/V+ e A0

Cresta Ovest: VI e A1

Costo Cresta Sud 600€

Cresta Ovest 800€

Periodo Estate: da fine giugno a inizio settembre in base alle condizioni della montagna
Location Salbitschijen – Svizzera

Dettaglio quota

Per tutte le attività proposte:

LA QUOTA COMPRENDE: Organizzazione logistica e prenotazione ai rifugi, assistenza e accompagnamento di una Guida Alpina certificata U.I.A.G.M, assicurazione R.C., uso dei materiali comuni di sicurezza.

LA QUOTA NON COMPRENDE: Le spese di trasferimento, spese di vitto e alloggio in rifugio comprese quelle della Guida Alpina che dovranno essere suddivise tra i partecipanti.

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