Quattro giorni nel cuore selvaggio delle Alpi Retiche. Sono montagne per molti, ma non per tutti! Qui non ci sono le scorciatoie di funivie e impianti di risalita. Per arrivare alle pareti occorre pagare il prezzo del lungo avvicinamento del primo giorno: un rito iniziatico, che offre tutto il tempo per assaporare l’immensità e la bellezza di questo regno di granito.
Assieme percorreremo le vie simbolo dell’alpinismo classico fra queste pareti: linee logiche ed elegantissime, passaggi aerei e audaci, che ancora oggi richiedono impegno e concentrazione, rivelando la maestria e il coraggio dei primi salitori.
PROGRAMMA

Spigolo Vinci, Serafino Ripamonti
PRIMO GIORNO:Ritrovo in Val Masino, salita al rifugio Luigi Gianetti posto in posizione centrale e dominante a 2534 m di quota. Circa 3/4 ore di avvicinamento. Sistemazione in rifugio, nel pomeriggio arrampicata al Dente della Vecchia, sulla bellissima via Fiorelli, oppure all’Avancorpo del Porcellizzo, su una delle tante vie presenti, dalle sportive alle classiche in fessura. Un ottimo riscaldamento per i giorni successivi!
SECONDO GIORNO: Spigolo Marimonti (Punta Sertori). La super classica del gruppo! Uno spigolo spettacolare per una scalata da sogno!
TERZO GIORNO: Via Mauri-Fiorelli (Punta Torelli). Un’altra grande classica del gruppo, poco più impegnativa dello spigolo Marimonti, aperta da una cordata d’eccezione: Carlo Mauri, Ragno di Lecco, esploratore e alpinista eccezionale, e Giulio Fiorelli, una delle più grandi Guide del Masino. Una via che regala passaggi di rara bellezza, come la celebre placca dell’ottavo tiro!
QUARTO GIORNO: Spigolo Vinci (Pizzo Cengalo). Il Vinci, è lo spigolo per eccellenza. Domina là in alto, austero, e sorveglia Val Porcellizzo. Salita nel 1939 da Alfonso Vinci – alpinista e uomo la cui vita sembra uscita da un romanzo di avventure – questa via è qualcosa di più di una classica: per bellezza e impegno, e stile della scalata è il simbolo stesso dell’arrampicata sul granito del Masino.
Date 2019
15-18 Agosto – 22-25 Agosto
SCHEDA TECNICA
A chi è dedicata | a chi nella scalata ricerca prima di tutto la bellezza: quella dell’itinerario, quella della roccia e quella dei passaggi. |
Cosa Portare | Scarpette, casco, imbracatura, fettuccia da 120cm, discensore completo di moschettoni, 1 moschettone a ghiera HMS, 2 moschettoni a ghiera piccoli a D, zaino da 35/40L, occhiali da sole, lampada frontale. Abbigliamento intimo adeguato, pantaloni in tessuto tecnico, pile, scarpe da avvicinamento, 1 paio di guanti, berretta, guscio tipo Goretex, un piumino leggero. |
Competenze Richieste | Serve un buon allenamento aerobico, e una discreta padronanza della tecnica di arrampicata e nelle manovre di corda. |
Costo | 1.600,00€/persona (1 partecipante) 950€/persona (2 partecipanti) |
Periodo | da fine giugno a inizio settembre in base alle condizioni della montagna |
Location | Val Porcellizzo – Gruppo del Masino |
LA QUOTA COMPRENDE: Organizzazione logistica e prenotazione ai rifugi, assistenza e accompagnamento di una Guida Alpina certificata U.I.A.G.M, assicurazione R.C., uso dei materiali comuni di sicurezza.
LA QUOTA NON COMPRENDE: Le spese di trasferimento, spese di vitto e alloggio in rifugio comprese quelle della Guida Alpina che dovranno essere suddivise tra i partecipanti.